Frode. L'insegnante ha venduto le risposte ai test [vía WhatsApp]

Una scansione della polizia italiana ha scoperto una frode commessa da un educatore. Questa persona era responsabile inviare le risposte dei test tramite l'applicazione di messaggistica WhatsApp.

L'insegnante senza alcun rapporto contrattuale con il Università di Genova ha scritto progetti di laurea. È rimasto sorpreso grazie all'allarme lanciato dall'università. Questa entità ha segnalato la frode di acquisto e vendita di risposte ai test di contabilità generale, secondo i media.

"Il Dipartimento di Economia della famosa Università di Genova, situata nel nord Italia, è stata la prima a dichiarare alla polizia la possibilità di comportamenti illeciti durante il sostenimento degli esami. La polizia ha sempre collaborato alle indagini. È stato anche responsabile di mostrare i test e valutare il lavoro di tutti gli studenti coinvolti in questo mercato di compravendita di risposte ". Dichiarazioni della Guardia de Finanzas.

L'insegnante di liceo, che ha offerto lezioni "private", ha ricevuto le foto degli esami sul suo telefonino di soggetti come Statistiche, Contabilità generale o Marketing. L'insegnante li ha risolti sul posto e ha inviato le risposte ai suoi studenti.

Dopo aver ricevuto l'allarme dall'università, gli agenti si sono presentati a casa sua durante un test di contabilità generale. Sorprendere lo hanno trovato a chiacchierare con i suoi studenti mentre stavano sostenendo l'esame. Sono stati testati dispositivi elettronici e documenti cartacei dell'educatore, a seguito dei quali 22 persone sono già state denunciate ai tribunali.

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Fonte: 20 minuti.

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